Green Engine Lab – La tecnologia corre veloce ed è necessario non rallentare la corsa. Eppure è fondamentale muovere passi ragionati che sappiano coniugare lo slancio innovativo con l’impellente necessità di salvare il pianeta. Il Green Engine Lab fa parte della Rete dei Laboratori Scientifici Pugliesi promossa dall’ ARTI, l’Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione. E’ situato all’interno del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’ Università del Salento, a Lecce.
Green Engine Lab, missione e vocazione
Nel nome del Green Engine Lab sono racchiuse la missione e la sua vocazione: “Siamo ingegneri devoti alla tecnologia nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo. Con questa consapevolezza ferma nella mente, gli esperti del team sono costantemente in fermento per studiare soluzioni e sviluppare device innovativi con una particolare attenzione alle tematiche ambientali.”, spiega Antonio Ficarella, Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione e Responsabile del Green Lab.
Gli obiettivi dello sviluppo sostenibile
Il ritardo sugli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, e approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU, impone un radicale cambiamento del modo di concepire l’innovazione tecnologica. Gli obiettivi fissati per lo Sviluppo Sostenibile hanno una validità globale, riguardano e coinvolgono tutti i Paesi e le componenti della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e cultura.
Green Engine Lab, ingegneri e scienziati in prima linea
Gli ingegneri e gli scienziati sono in prima linea, quindi, per agire concretamente al fine di scongiurare gli effetti disastrosi che l’innalzamento della temperatura potrebbe portare nell’arco di brevissimo tempo, rendendo il nostro pianeta Terra un luogo inospitale sul quale la vita diventerebbe difficilissima, costringendo anche la popolazione di alcune zone a migrare verso territori meno ostili, con le conseguenze gravissime che si possono immaginare.
Una rete di laboratori in sinergia
“Il Green Engine Research Network dell’Università del Salento si prefigge come obiettivo principale la realizzazione di una rete di laboratori che operino in sinergia per supportare le attività di ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie per la combustione, la propulsione e i relativi materiali per alte temperature, con particolare attenzione alla riduzione degli impatti ambientali.” – spiega Ficarella, che sottolinea: “Il Green Engine Lab fa parte di una Rete di laboratori scientifici delle Università della Regione Puglia. Le competenze sono diversificate e spaziano nei settori più ampi delle tecnologie innovative. Questa rete di laboratori è dedicata a supportare lo sviluppo industriale di diversi cluster tecnologici, come il Distretto Aerospaziale Pugliese.”. […]
A cura di Maria Pia Romano
Continua a leggere a pag. 22 del magazine di Progetti & Finanza