Ci sono importanti novità per i tassi di interesse sui mutui per i giovani. Il Governo ha annunciato delle misure per continuare ad aiutare gli under 36 che hanno acquistato una casa nell’ultimo anno. All’orizzonte infatti preoccupano le oscillazioni dei tassi di interesse che potrebbero abbattersi sulle nuove pratiche per l’acquisto della prima casa.
Tassi di interesse sui mutui giovani, cosa cambia
La buona notizia riguarda soprattutto coloro che hanno usufruito dei benefici per l’acquisto della prima casa. Si tratta di una platea di persone con ISEE inferiore a 40.000 euro e con meno di 36 anni che hanno acquistato l’abitazione principale. A costoro, grazie alla garanzia dello Stato elargita tramite CONSAP, è stato sgravato il costo delle spese notarili, delle spese istruttorie bancarie, insieme a molte altre voci. Ma gli aumenti dei tassi di interesse sanciti dalla BCE rischiavano di creare comunque dei problemi.
L’annuncio della Ministra uscente Dadone
A riguardo dei tassi di interesse per i giovani la buona notizia è giunta dalla Ministra per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone. “Il Consiglio dei ministri – spiega in un post Facebook – ha approvato una norma che salvaguarda i tassi di interesse agevolati sui mutui accesi dai giovani tra i 18 e i 35 anni per l’acquisto della prima casa. I mutui dei giovani – conclude la ministra uscente – continueranno a beneficiare dei tassi agevolati, nonostante l’aumento dei tassi di interesse dell’ultimo semestre”.
Che futuro avrà il CONSAP?
L’interrogativo più grande riguarda i mutui che saranno accesi a partire dal 2023. L’agevolazione CONSAP per gli under 36, infatti, scadrà a fine dicembre e ad oggi non si sa ancora se il nuovo Governo vorrà prorogare la misura. Nel frattempo, anche al netto delle recenti fibrillazioni economiche, gli istituti bancari hanno inasprito i requisiti per accedere alla misura, sul fotofinish. I giovani che intendono acquistare la prima casa restano aggrappati ad una fievole speranza.