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Come cambierà l’Italia dopo le elezioni? È lecito domandarselo nella giornata in cui si tengono le elezioni politiche che possono segnare una svolta per il Belpaese. L’incognita iniziale sarà quella dell’affluenza. Infatti la rapidità della campagna elettorale e la corrispondenza con il periodo estivo potrebbero portare ad un calo dei votanti. Si vota, infatti, in una sola giornata, a partire dalle ore 8 fino alle ore 23.

Come cambierà l’Italia dopo le elezioni?

L’altra incognita è quella delle alleanze. Infatti, se ai blocchi di partenza si sono delineati degli schieramenti, così come accaduto in passato, è lecito attendersi un rimescolamento dopo il voto. Questo dipende dalla legge elettorale ancora in vigore, la stessa che le Camere non hanno fatto in tempo a modificare durante l’ultima legislatura. Quindi l’incertezza del voto potrebbe determinare nuove coalizioni dopo lo spoglio. Le percentuali ottenute dai partiti indurranno il Presidente della Repubblica ad incaricare un premier che possa fare sintesi.

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I primi temi da affrontare

Dopo le elezioni in Italia arriverà un Governo che avrà non pochi problemi da affrontare. Infatti, il conflitto in corso in Ucraina fa sì che si debba decidere da che parte stare. Il nuovo esecutivo dovrà scegliere l’atlantismo o la linea antieuropeista su cui aleggia nello sfondo la figura di Putin. Poi ci sono i temi economici, di certo non di second’ordine. Il nuovo Governo dovrà subito approvare la nuova legge di bilancio ed intervenire sulle bollette e sugli aiuti alle imprese. Non ci sarà neanche il tempo dell’assestamento che già saranno mesi decisivi in vista di uno degli inverni più difficili della storia dell’Europa.

Le politiche a lungo termine

L’esito delle elezioni segnerà uno spartiacque anche su temi a lunga portata, di cui molto si è dibattuto in campagna elettorale. Sicuramente il tema delle pensioni degli italiani sarà oggetto delle politiche del futuro, in quanto diversi schemi operativi si sono confrontati. Anche il tema dei salari e della tassazione è stato comunque al centro del contendere. Non bisogna dimenticare anche l’attuazione del PNRR e le politiche ambientali di cui molto si parla. Per questi motivi e per molti altri l’esito del voto segnerà, comunque vada, una svolta significativa in un momento storico molto importante per l’umanità intera.

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