Il Superbonus 110% potrebbe avere una proroga. E’ quanto emerge da fonti parlamentari in vista della riunione che sancisce la ripresa dei lavori delle Camere. La misura, difesa a spada tratta dai 5 Stelle, consente la riqualificazione di edifici privati. Nonostante abbia rimesso in moto il mercato dell’edilizia negli ultimi anni è stata bloccata per le numerose truffe sulla cessione dei crediti.
Superbonus 110% verso la proroga, la situazione politica
La mancata proroga del Superbonus 110% ha causato addirittura la caduta del Governo. Il Movimento 5 Stelle, infatti, aveva chiesto a gran voce un nuovo finanziamento sulla misura, ma il premier Draghi, appoggiato da un’ampia maggioranza, aveva osteggiato i criteri di cessione dei crediti. Fino ad arrivare ad insanabili scissioni politiche che si sono protratte fino ai giorni nostri.
Il Governo a lavoro per una nuova “finestra”
Il governo, ancora in carica per gli affari correnti, stando alle ultime notizie trapelate, sarebbe a lavoro per trovare l’accordo sul provvedimento e garantire il passaggio in parlamento del decreto Aiuti bis. Il sottosegretario all’Economia Freni ha spiegato le nuove norme per ottenere il bonus 110%: “Nessun condono per chi ha truffato lo Stato” – ha aggiunto sul tema della cessione dei crediti.
Le dichiarazioni del sottosegretario
“Sul Superbonus 110% l’intesa è vicina, sbloccheremo i crediti ed eviteremo il fallimento di tante aziende oneste. Senza condoni, ma sanzionando solo chi non ha fatto i controlli con la dovuta diligenza”, ha dichiarato Freni, che ha lavorato per trovare un’intesa tra Movimento 5 stelle e governo su una manovra chiave per il mercato dell’edilizia. Nel frattempo centinaia di cantieri sono fermi al palo, in attesa di notizie dai palazzi della politica.