Tempo di cambiamenti anche nel settore elettronico, soprattutto per quanto riguarda i caricabatterie dei cellulari. Bisognerà aspettare ancora un po’ ma presto arriverà il tempo di dare, finalmente, il benvenuto al cavo unico ed universale per la ricarica di telefoni cellulari, tablet, fotocamere digitali, cuffie e auricolari, console per videogiochi, altoparlanti portatili, ricaricabili tramite cavo. Tutti questi dispositivi, in futuro, dovranno essere dotati di una porta USB Type-C, indipendentemente dalla casa produttrice.
Caricabatterie dei cellullari, le novità arrivano dall’Europa
Le nuove regole, emanate dalla Ue, eviteranno che ci debba essere bisogno di un dispositivo di ricarica e di un cavo diversi per ogni dispositivo elettronico acquistato. Ne basterà uno solo, valido per tutti i dispositivi, indipendentemente dal tipo, dal modello e dalla casa di produzione. Tutti i nuovi dispositivi elettronici, portatili, dovranno avere una porta USB Type-C compatibile con un unico cavo di ricarica. Le case produttrici avranno quaranta mesi (ventiquattro più sedici concessi ai dispositivi “laptop” per i quali la scadenza verrà posticipata di sedici mesi per permettere al mercato di adeguarsi), per mettersi in regola, dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni.
Obiettivo: salvaguardare l’ambiente e i consumatori
Il nuovo sistema non potrà penalizzare, in alcun modo, i tempi di ricarica che rimarranno quelli previsti dalle indicazioni al momento dell’acquisto. Questi nuovi obblighi permetteranno un risparmio, per i consumatori, di circa 250 milioni di euro all’anno che si spendono per comprare caricabatterie di ogni genere per ogni dispositivo, e di 13/15 mila tonnellate di rifiuti elettronici, all’anno, per lo smaltimento di vecchi caricatori non più utilizzati. Le indicazioni per la ricarica dei nuovi dispositivi permetteranno, in maniera chiara, di verificare se i dispositivi di ricarica già in possesso siano compatibili evitando un ulteriore, inutile, acquisto. Anzi, invoglieranno, dove possibile, al riutilizzo.
Le date per l’attuazione della misura
Riepilogando: dopo la pausa estiva il Parlamento e il Consiglio Ue dovranno approvare formalmente queste disposizioni e dopo l’iter burocratico previsto, 20 giorni, le disposizioni entreranno in vigore dopo 24 mesi (più sedici per i laptop) da quella data. Thierry Breton, Commissario Europeo per il Mercato Interno, ha invitato le società produttrici a mettersi in regola prima della scadenza dei 24 mesi, sottolineando come le nuove regole non varranno per tutti quei dispositivi immessi sul mercato prima della data di entrata in vigore.
Caricabatterie universali per cellulari,”le regole varranno per tutti”
“La regola per l’introduzione del caricabatterie universale USB-C vale per tutti, non è fatta contro nessuno, ha detto il Commissario Breton, rispondendo alla domanda di un giornalista che chiedeva come si sarebbero comportati se Apple avesse rifiutato di adeguarsi a queste regole europee. Non costringeremo, sicuramente, nessuno a entrare nel mercato interno, è questo il nostro atteggiamento da sempre, ma ci sono delle regole che si applicano a tutti. Queste nuove regole rappresentano una tappa fondamentale dopo oltre dieci anni di lavoro a questa direttiva. Inizieremo ad applicare le nuove regole tra 24 mesi, lasciando, alle società del tech, due anni per adeguarsi, sono più che sufficienti, ma le incoraggeremo a farlo prima della scadenza. A buon intenditore poche parole”.
A cura di Antonio Caivano