La Commissione Europea contribuisce a definire la strategia globale dell’UE, propone nuovi atti normativi e politiche dell’UE, ne sorveglia l’attuazione e gestisce il bilancio dell’UE. Essa svolge inoltre un ruolo significativo nel sostenere lo sviluppo internazionale e nell’erogazione di aiuti. In collaborazione con le altre istituzioni dell’UE, la Commissione europea elabora l’orientamento politico e strategico complessivo dell’UE. Ogni cinque anni, all’inizio di un nuovo mandato della Commissione, il Presidente determina, tra l’altro, le priorità politiche per il quinquennio a venire. La Commissione traduce quindi queste priorità in azioni concrete nel suo programma di lavoro annuale, nel quale viene definito un piano d’azione per i successivi dodici mesi.
Next Generation Eu, le competenze della Commissione Europea
Per sviluppare e attuare le politiche dell’UE la Commissione europea: propone leggi al Parlamento europeo e al Consiglio dell’Unione europea; aiuta gli Stati membri ad attuare la legislazione dell’UE; gestisce il bilancio dell’UE e assegna i finanziamenti; garantisce, insieme alla Corte di giustizia, il rispetto della legislazione europea; rappresenta l’UE al di fuori dell’Europa insieme al servizio diplomatico dell’UE (il servizio europeo per l’azione esterna). Le politiche dell’UE sono intese ad arrecare benefici ai cittadini, alle imprese e agli altri soggetti interessati nell’UE. Le iniziative proposte dalla Commissione in materia di nuove politiche devono essere concordate internamente secondo una procedura stabilita. Gli strumenti per legiferare meglio garantiscono che ciascuna nuova politica sia basata su dati di fatto e sulle migliori pratiche disponibili.
La relazione sul Next Generation Eu
La Commissione ha pubblicato in questi giorni la sua prima relazione semestrale sul programma di finanziamento Next- GenerationEU, riguardante il periodo giugno-dicembre 2021. La relazione illustra in dettaglio una serie di statistiche chiave relative ai prestiti nell’ambito di NextGenerationEU, come i fondi totali raccolti dalla Commissione per il programma nel 2021 (71 miliardi di € di finanziamenti a lungo termine) e i fondi totali erogati agli Stati membri nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza (64 miliardi di €) e ad altri programmi a titolo del bilancio dell’UE.
La domanda di prestiti nel Next Generation Eu
Particolarmente importante è l’entità della domanda di prestiti nell’ambito di NextGenerationEU. L’interesse degli investitori, desiderosi di accelerare la ripresa dell’Europa dalla pandemia di COVID-19, si è mantenuta elevata durante tutto l’anno, producendo richieste di sottoscrizioni da 7 a 14 volte superiori all’offerta. Ciò ha consentito alla Commissione di chiudere le operazioni nell’ambito di NextGenerationEU nel 2021 a condizioni molto favorevoli, raggiungendo in ultima analisi un costo medio di finanziamento dello 0,14%. La Commissione inoltre ha confermato che tutti gli importi dovuti agli Stati membri nel 2021 sono stati pagati rapidamente, meno di 6 giorni lavorativi dal completamento delle necessarie procedure giuridiche.
Il commento del Commissario
Nel commentare la relazione, il Commissario responsabile per il Bilancio e l’amministrazione, Johannes Hahn, ha dichiarato: “La relazione odierna conferma il successo pionieristico del programma di finanziamento NextGenerationEU. I benefici di questo forte risultato saranno trasferiti agli Stati membri che ricevono sovvenzioni e prestiti del dispositivo per la ripresa e la resilienza. È solo un esempio di ciò che la solidarietà europea può conseguire.” Maggiori informazioni sull’assunzione e la concessione di prestiti nell’ambito di NextGenerationEU sono disponibili sul sito della Commissione Europea.
A cura dell’Avv. Paolo Caputo