UniCredit e Allianz hanno firmato un accordo quadro internazionale. L’accordo le getta le basi per una migliore collaborazione in favore dei clienti di entrambi i gruppi che interagiscono nella bancassicurazione fin dal 1996. L’accordo – si legge in una nota – riguarda Italia, Germania, Europa Centrale e Orientale. É volto a massimizzare il contributo di entrambi i partner alla futura creazione di valore.
L’utile dell’anno 2021 di Unicredit e l’accordo con Allianz
Unicredit nell’anno 2021 ha chiuso con un utile di 1,5 miliardi (era in perdita nel 2020). Ma nell’ultimo trimestre è in rosso per 1,4 miliardi per voci straordinarie una tantum. L’utile utile netto sottostante dell’intero anno è stato di 3,9 miliardi superando la guidance di 3,7 miliardi.
La remunerazione degli azionisti di Unicredit
La banca prevede una considerevole remunerazione degli azionisti per circa 3,75 miliardi di euro. In aggiunta prevede una proposta di dividendo in contanti per circa 1,17 miliardi e riacquisti di azioni per circa 2,58 miliardi di euro. Questa proposta sarà presentata all’assemblea degli azionisti del prossimo 8 aprile, si legge nella nota sui conti.
Le dichiarazioni del Ceo di Unicredit
Sul tema è intervenuto anche il CEO. “Gli eccellenti risultati del 2021 sono il frutto delle incisive azioni intraprese durante l’anno, del progressivo emergere della nostra cultura aziendale, della dedizione dei dipendenti e della continua fiducia dei nostri clienti. Riconfermiamo l’impegno ad aumentare in misura significativa i rendimenti dei nostri azionisti senza compromettere la nostra robusta posizione patrimoniale”, afferma ceo di Unicredit Andrea Orcel.
