É stata una delle battaglie che ha maggiormente caratterizzato i suoi governi. Oggi che la detrazione del Superbonus potrebbe subire un importante ridimensionamento, l’ex premier Giuseppe Conte è pronto a dare battaglia per difendere la misura. Lo ha annunciato lo stesso capo politico del M5S attraverso i suoi social network.
I dati di Enea e il tweet di Conte sul Superbonus
Conte è intervenuto sul Superbonus sulla scorta dei dati ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile). Questi dati certificano l’ampia richiesta di pratiche per lo sgravio fiscale in occasione di cantieri edilizi di ristruttuazione ed efficientamento. “58 mila cantieri avviati, quasi 10 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione: fatti, non parole. I dati di Enea – sottolinea l’ex Premier – parlano chiaro, il Superbonus significa crescita, lavoro e sostenibilità ambientale. Ora va esteso, non è tempo di frenare la ripartenza del Paese”.
La manovra e le possibili integrazioni
Il Premier Conte ha annunciato la strenua linea difensiva degli esponenti del M5S in Parlamento. Il governo, infatti, ha previsto nella legge di Bilancio una proroga anche per le abitazioni monofamiliari per il 2022, ma con un tetto Isee fino a 25mila euro. La misura, difesa dal M5s, ne era uscita ridimensionata e ora i pentastellati tenteranno di ottenere le modifiche quando la manovra arriverà a Palazzo Madama.