Chi pensava che le Sardine fossero un fenomeno passeggero e legato a un preciso momento storico superato inesorabilmente dall’avvento della pandemia con relative restrizioni da Covid-19, deve necessariamente ricredersi. Il movimento capitanato da Mattia Santori, infatti, è quanto mai vivo, attivo e sempre più partecipe alla vita politica e sociale, non solo dell’Emilia Romagna ma anche di tutta Italia.
La nuova avventura delle Sardine con Rinascimento Green ne è la prova. Collettivo di associazioni che si pone l’obiettivo di ridisegnare le politiche nella lotta contro i cambiamenti climatici (quanto mai attuale vista la recente catastrofe in Germania), Rinascimento Green ha ricevuto il prezioso apporto di quindici idee per favorire la transazione ecologica dell’Emilia Romagna, scaturite nel corso di “AssembraMenti”, una due giorni organizzata nell’aprile scorso da Santori e dalle Sardine che ha coinvolto oltre 300 persone, un evento poi replicato anche in Calabria. Idee che mirano a creare reti di cittadini che hanno a cuore l’ambiente e il progetto di lasciare un mondo migliore per le nuove generazioni. Dalla creazione di una banca della Terra all’introduzione di premi per chi riduce i consumi e utilizza fonti rinnovabili, all’iniziativa di piantare 150 milioni di alberi nuovi entro il 2030 e così via.
“La dimostrazione pratica dello straordinario potenziale che hanno le iniziative dei cittadini dal basso”, ci dice lo stesso Mattia Santori, reduce dalla Pre-Agorà del Pd tenutasi a Bologna il 21 luglio 2021, nella quale ha “bacchettato” lo schieramento progressista per la mancanza di coraggio nel portare avanti determinate scelte per quanto riguarda l’ambiente e la sostenibilità.
Esistono partiti o schieramenti più o meno virtuosi nel campo ecologico in Italia?
Il Centrodestra è meno attento alle tematiche ambientali, mentre Pd e M5s sono più sensibili all’argomento. Ma se i grillini scontano a tutt’oggi il populismo iniziale e un approccio in un certo senso fantasioso all’ecologia che poi si è scontrato con la realtà dei fatti, i dem affrontano il tema con criteri più scientifici e ragionati, salvo poi spesso non metterli in pratica per paura di portare a termine azioni impopolari dal punto di vista del consenso. Tanto che, se in Calabria eravamo già persuasi che la giunta di Centrodestra fosse meno interessata a recepire le nostre idee, non ci aspettavamo certo il tiepido interesse dimostrato da quella di Centrosinistra in Emilia-Romagna.
In un Paese perennemente in campagna elettorale e la politica troppo concentrata sul consenso per effettuare scelte audaci e impopolari, la mobilitazione delle Sardine è quanto mai necessaria allora…
Lo conferma il grande riscontro ottenuto da AssembraMenti, con cui siamo riusciti a radunare virtualmente cittadini interessati ma meno informati sulle tematiche ambientali, cittadini a loro volta più informati, attivisti, rappresentanti istituzionali e così via. Un’iniziativa spontanea tesa a divulgare notizie corrette e a sensibilizzare il maggior numero di persone sui temi ecologici. Un incontro e al tempo stesso una condivisione di energie e di passioni, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su argomenti che saranno sempre più cruciali in futuro. E, per affrontarne le sfide, le quindici idee scaturite da quell’incontro costituiscono un ottimo baluardo.
A cura di Marco Zonetti