Cresce in maniera esponenziale il numero di famiglie che, causa lo stato pandemico, si ritrovano in obiettive difficoltà economiche, che non permette loro, non solo di onorare compiutamente gli impegni in precedenza assunti (Mutui, Finanziamenti, Prestiti, etc.), ma addirittura di aver serie difficoltà ad affrontare in maniera agevole le esigenze di vita quotidiana, e ancor di più, quelle relative alle utenze domestiche (energia elettrica e gas naturale).
Diverse Società eroganti questi primari servizi, ad onor del vero, si sono, e tutt’ora si stanno prodigando in favore degli Utenti, comprendendo il particolare periodo, ma la stragrande maggioranza di queste, in particolar modo le nuove emergenti Società erogatrici, ancora poco radicate sul territorio, non hanno disponibilità e/o mera volontà di andare incontro agli Utenti, e pertanto, a seguito di morosità, i malcapitati, si ritroveranno “loro malgrado” a vedersi sospendere inesorabilmente il servizio. Una volta sospeso, non ci sono possibilità di riattivarlo, se non dopo l’avvenuto integrale pagamento del dovuto.
Come Associazione Movimento Consumatori, siamo quotidianamente coinvolti da questi penosi dolorosi casi, che vedono famiglie, anche con anziani e/o con piccola prole, costretti a patire della mancata fruizione dei servizi di primaria necessità. Come già in precedenza detto, non siamo una Associazione che dispone di fondi da poter erogare in favore delle famiglie in difficoltà, ma nel contempo, siamo ad offrire quanto di nostra competenza e possibilità, attraverso servizi di tutela e sostegno sia legale che psicologico, cercando comunque di interagire con le diverse Società, al fine di trovare comunque una soluzione al problema, ma a volte, per le motivazioni sopra esposte, non sempre le Società erogatrici, sono disponibili a comprendere lo stato d’indigenza in cui attualmente versano gli utenti.
Pertanto, in considerazione del fatto che abbiamo in corso un Progetto con la Regione Puglia “Assessorato alle Attività Economiche, Artigianali e Commerciali” realizzato con Fondi M.I.S.E. Riparto 2020 (ai sensi del D.M. 30/08/2020), avente come obiettivo di “fornire supporto ai cittadini in questo periodo di emergenza sanitaria e socio-economica”, oltre ad occuparci di Famiglie in stato di Sovraindebitamento L.3/2012 “Legge Antisuicidio”, abbiamo deciso di ampliare il nostro raggio d’azione in favore dei Cittadini, stabilendo una sorta di collaborazione con l’Associazione A.I.P.A.S. “Associazione Italiana Punto d’Ascolto e Servizi onlus”, che già detiene un proprio Gruppo d’Acquisto Energia.
Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste e soprattutto, quali e quanti saranno i benefici per gli Utenti: GRUPPO D’ACQUISTO ENERGIA “INSIEME PER OTTENERE IL TRATTAMENTO MIGLIORE!” Il concetto è semplice: mettendosi insieme, si riesce a spuntare non solo un prezzo migliore, perché il fornitore può contare sulla vendita di un volume garantito, ma anche un consono post vendita, che tuteli l’utente. Questa è la realtà e questo rappresenta il futuro del nostro Paese! Una vera rivoluzione in un Paese dove lo switching da un operatore all’altro resta ancora un salto nel buio per tanti cittadini, utenti e consumatori, a differenza del resto d’Europa. Negli ultimi dieci anni, infatti, quasi un terzo degli italiani ha cambiato fornitore di elettricità e neppure un quarto per il gas naturale. Gli italiani, cercano di non sbilanciarsi neanche a cambiare profilo tariffario restando clienti dello stesso gestore. Questo, solo ed esclusivamente per paura delle beffe che potrebbero essere dietro l’angolo, come del resto spesso accade.
Anche noi come M.C., siamo a promuovere e divulgare il concetto che, i vecchi detti non sbagliano mai “chi lascia la strada vecchia per la nuova…” Ma, migrare verso nuovo più conveniente Gestore, sapendo di essere tutelati da un Gruppo d’Acquisto è sinonimo di tranquillità, in quanto non sarà solo quella di spuntare il Prezzo migliore, ma soprattutto di ricevere un Servizio ineccepibile, sano e nel pieno rispetto delle norme sancite dalla preposta Autorità Garante. Il consumerismo insegna che il potere forte non è rappresentato dalle Aziende, ma dai Cittadini, Utenti e Consumatori, unici in grado di regolare il mercato. Ma, affinché si verifichi questo, bisogna unire le forze.
A cura di Bruno Maizzi
Vice presidente nazionale
dell’Associazione Movimento Consumatori